Visualizzazioni totali

Amici

domenica 23 marzo 2014

Pensieri






PENSIERI
Il primo pensiero a Ivan e Simone. Rimettetevi presto. Lo sapete già, sono a disposizione.

Il secondo va all’amico e compagno di team Alberto, trionfatore della gara. Mostruoso.

Il terzo a Matteo, che nonostante tutto, di persona, o con un messaggio, fa sempre sentire la sua presenza. Thanks my friend.

Il quarto (quello più profondo, concedetemelo) a Marina. A quello che mi ha aiutato a creare, a quello che con le sue forze ha costruito, l’hastag #donnaconlepalle è senza ombra di dubbio strameritato.

Di conseguenza, il quinto è per il NordicSoulWalkersCookingTeam, per l’entusiasmo, per l’allegria, per l’impegno, per i progressi, per la grinta. Siete da prendere ad esempio. Io vi prendo come esempio.

Il sesto è per Cristina, per come si è comportata oggi. Grazie.

L’ultimo, ma non il meno importante è per Run&Motion. La famiglia, Run&MotionFamily. Non credo possa esistere nulla di più eterogeneo, nulla di più raffazzonato, nulla di più scalcinato; la “Working Class” del podismo, un cuore grande, dal battito univoco, dal respiro condiviso. Non riesco nemmeno bene a definire quello che provo, quello che ho provato oggi. Le facce, i sorrisi, gli sguardi, niente di artificiale, niente di costruito. Siamo una realtà viva e pulsante, l’unica realtà podistica, almeno del savonese, con caratteristiche così originali, così “vincenti”, così pure. Non contano sponsor, pizzi e merletti, qui si parla di coraggio, di determinazione, di “will power”, di forza di volontà, di mettersi in gioco; non per vincere o per i piazzamenti, alla fine di quelli importa poco, fanno piacere, ma chissenefrega, non per partecipare alla manifestazione blasonata, o per “fare il personale”. Si tutte belle cosine. Banali, diciamocelo. Noi diamo “NOI STESSI”, quello che abbiamo di più profondo, gioiamo per essere arrivati alla fine, gioiamo per aver camminato insieme, gioiamo nell’esserci alzati dal divano per andare a faticare, gioiamo nel diffondere una cultura del movimento, senza i se, senza i ma. Poi ognuno ha i suoi demoni e li combatte come vuole, ed attribuisce un significato, libero ed indipendente, a quello che fa; ma chi è Run&Motion ha una caratteristica, un tatuaggio che solca la pelle in maniera indelebile, uno sfregio che si è fieri di avere. Chi è Run&Motion crede. #SimplyBelieve, il nostro motto, il nostro simbolo, la nostra via.
Nessuno può offrire quello che riusciamo a dare noi. Dal primo, all’ultimo. Dall’atleta da primo posto, al camminatore con i bastoncini. Si percepisce, si respira, si sente sulla pelle. #SimplyBelieve.
E Maremontana, dura, aspra, a tratti inquietante, come l’ultimo tratto dell’ascesa a Pian delle Bosse, immersi nella nebbia come nemmeno negli incubi di Bram Stoker, o mordace, come l’ultima rocciosa discesa, è stato il palcoscenico più adatto a questo atto di Run&Motion che ha visto gran parte del team versare le proprie lacrime, il proprio sudore, i propri sorrisi, il proprio “credere” su sentieri che avevano bisogno di essere percorsi, almeno ancora una volta.
Siamo stati bravi. Siamo stati noi.
E noi siamo qualcosa di speciale.
Grazie a tutti ragazzi, scusate se non sono riuscito ad attendervi tutti al traguardo, ma oggi ho veramente messo l’anima sulla strada. E non ne avevo più. Avevo bisogno di casa. Anche io ho i miei demoni.
#SimplyBelieve
Fede
Oggi con me: Marina, Gianni, Paolo, Antonella, Tiziana, Francesca, Samantha, Francesca, Mela, Valter, Luigi, Gabriella, Alessandro, Roberto, Pierangelo, Albino, Paolo, Roberto, Eugenio, Enrico, Alberto, Giuseppe, Alessandro, Alessandro, Simone, Ivan e tutta la Run&MotionFamily-StileLibero!!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento