Esistere. Etimologicamente “essere in atto”. In parole povere confermare la propria presenza. Una presenza non semplicemente così, tanto per fare numero, una presenza sicura, costante, attiva, reale.
Run&Motion esiste ed è un’entità viva, pensante, intraprendente, energica.
Devo scrivere qualcosa sulla “Corsa delle 5 Borgate”, sono costretto a farlo, perché qualcuno se lo aspetta, perché il protocollo lo prevede, perché, in fondo, non ne posso fare a meno, anche se sulla manifestazione di ieri non ci sarebbe nulla da aggiungere, avete già detto tutto voi, con il vostro sudore, con la vostra fatica, con i vostri sorrisi, con la vostra rabbia agonistica e con le splendide parole che avete scritto nei vostri messaggi. Ma è più forte di me. Quindi scrivo…
Non farò una cronaca, un resoconto di ciò che è successo, tantomeno parlerò della gara e della classifica, non perché queste non siano cose importanti, anzi, ma voglio focalizzare la mia attenzione sulle emozioni, fiumi di energia che hanno nutrito il nostro spirito per alcune ore.
Se chiudo gli occhi vedo decine e decine di volti, di espressioni, vedo mani e braccia che si muovono, vedo gambe che frenetiche si scuotono, il tutto in un mare di voci, alcune stridule, altre profonde, che si uniscono e ribollono nella mia essenza più primitiva, come un antico rituale di purificazione mi lascio coinvolgere, travolgere e viaggio con la mente…
Le emozioni si susseguono, dalle prime ore del mattino o, forse, dalla notte stessa, non ricordo, la rabbia (forse per non aver potuto fare di più) e la paura (di non aver fatto abbastanza), l’attesa, la speranza, la gioia, l’allegria, un caleidoscopio di colori che infondono sicurezza e rendono ciò che sembrava impossibile, finalmente fattibile, finalmente alla portata, finalmente reale. La soddisfazione nei volti di chi partecipa e di chi lavora è premio enorme, medaglia d’oro che rimarrà per sempre sui nostri cuori, le pacche sulle spalle, le mani che si stringono in un abbraccio che unisce più persone verso un ideale comune, verso uno scopo condiviso. Condiviso con centinaia di persone che hanno regalato un po’ di loro. Che mi hanno regalato una parte della loro anima. Gli occhi felici regalano parte della propria anima. Ho visto tantissimi occhi felici. Prometto che ne farò buon uso.
E mentre Run&Motion è tutta tesa a preparare il prossimo evento, le parole di una persona rimbombano nella mia testa… “No, Fede, il regalo lo hai fatto tu a me.......ora chi mi ferma più! Hai vinto!”
Abbiamo vinto.
Tutti insieme.
Federico Saccani
Nessun commento:
Posta un commento