Per quel che mi riguarda è stata una delle corse più belle di sempre. Quello stile SlowRun, quel "correre interiore", godersela fino alla fine, sempre sorridenti, sciolti, rilassati (e non parlo di fisico, non solo, almeno) ... entusiasmante. Ancor più entusiasmante aver condiviso tutto ciò con voi, ma soprattutto fianco a fianco con Paride, che così, per gioco (ma il segreto è quello, giocare), ha messo il suo essere quattordicenne, una vita che vuole essere vissuta, che vuole essere dominata, un modo di porsi quasi sfrontato, ma allo stesso tempo timoroso. Però sorridente, come piace a me. Ho imparato molto. Grazie a tutti: Paride, Luigi, Enrico (Bertone Vanda), Elisabetta, Matilde, Pietro, Alberto, Massimo, Luigi, LuigiG., Gianni, Edo, Paolo, Alessandro, Marina, Cristina, Francesca, Matteo, Gaia, Samantha, Roberto, Diana
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